L’autunno è la stagione che preferisco in assoluto.
Controversa come affermazione, non piace quasi a nessuno, soprattutto a chi non vive nel QUI ED ORA. Effettivamente potremmo definire l’autunno come il preludio dell’inverno, stagione che piace ancora meno. Le giornate si accorciano e l’impressione è che il tempo per fare tutte le cose che vogliamo o dobbiamo sia sempre meno.
In realtà ciò che cambia è che il buio ha il sopravvento su quella luce che dalla primavera e per tutta l’estate carica le nostre “pile psicofisiche”. I nostri Avi lo sapevano bene, utilizzavano le lunghe giornate primaverili-estive per le semine, le coltivazioni, ed infine il raccolto.