L’autunno è la stagione che preferisco in assoluto.
Controversa come affermazione, non piace quasi a nessuno, soprattutto a chi non vive nel QUI ED ORA. Effettivamente potremmo definire l’autunno come il preludio dell’inverno, stagione che piace ancora meno. Le giornate si accorciano e l’impressione è che il tempo per fare tutte le cose che vogliamo o dobbiamo sia sempre meno.
In realtà ciò che cambia è che il buio ha il sopravvento su quella luce che dalla primavera e per tutta l’estate carica le nostre “pile psicofisiche”. I nostri Avi lo sapevano bene, utilizzavano le lunghe giornate primaverili-estive per le semine, le coltivazioni, ed infine il raccolto.
In autunno tutto cade in una sorta di torpore, c’è un rallentamento che cominciamo a vedere guardandoci intorno, gli alberi cominciano a non crescere più, al contrario si spogliano delle foglie che sono per loro in eccesso. Le radici hanno bisogno di riposo. E mentre a noi può dare tristezza vedere tutte le foglie a terra (in realtà è uno spettacolo di grande suggestione), per l’albero è un momento di leggerezza e raccoglimento, necessario per poi essere pronto a dare il meglio nella primavera successiva.
Anche a noi viene chiesto di rallentare: se ci mettiamo un attimo all’ascolto di noi stessi, ci accorgiamo che la mattina dormiremmo un pochino di più e la sera cerchiamo un po’ di “calduccio” con i nostri plaid alla TV prima di andare a dormire, dopo una giornata frenetica che non rispetta i suddetti ritmi autunnali.
Allora, cosa fare per non soccombere a questa frenesia che non ci appartiene, in questo momento dove tutto ci richiama al “letargo”? Affidarsi a tutto il “bello” che ci circonda e che è alla nostra portata diventa fondamentale. Scopriamo insieme ciò che può esserci davvero utile in questo periodo dell’anno.
Assumere bevande calde. Diventa importante per tenere il nostro corpo ben corroborato, senza la necessità di stare in ambienti surriscaldati.
Fare attenzione alle temperature che teniamo in casa. D’ora in poi, quando accenderemo il riscaldamento, meglio non superare i 21°, se sono meno è anche meglio. Non dimentichiamo che il nostro corpo sa come difendersi da quello che può metterlo in crisi, diamogli questa possibilità!
Usare bene i colori. Visto che non c’è luce e passiamo più tempo al buio, utilizziamo quei colori che per la Cromoterapia scaldano il cuore e portano allegria visto che in assenza del sole dobbiamo pur prendere da qualche parte. Le tonalità del Giallo, dell’Arancio, i Verdi, ognuno di noi sa di che colore ha bisogno.
Usare Oli Essenziali. Possiamo utilizzare quelli che più ci piacciono, ad esempio quelli agli agrumi sono molto efficaci nei nostri ambienti domestici. Non solo contribuiscono al buon umore ma rendono anche gradevole la nostra permanenza in casa. Qualche goccia di cannella nell’arancia ci porterà indietro nel tempo, alla nostra infanzia, oppure la vaniglia, anche qui lasciamoci guidare dal nostro istinto, che conosce ciò di cui abbiamo bisogno.
Ascoltare della buona musica in sottofondo quando ri-torniamo alle nostre letture preferite o alle nostre faccende di casa.
Alla fine per noi che non possiamo andare in letargo, come fanno molti animali che hanno questo privilegio, le parole d’ordine sono COCCOLE, COCCOLE ed ancora COCCOLE. Non solo per il Corpo, ma anche per l’Anima.
Dovremmo farlo sempre… Intanto cominciamo con questo Autunno.